mercoledì 24 luglio 2013

Nuoto e tatuaggi: consigli pratici per il post-tattoo
✭ Contiene review ✭

L'acqua delle piscine, si sa, non va molto d'accordo con i tatuaggi appena fatti. Purtroppo il periodo di astinenza dal cloro, seppur variabile, non è un optional in quanto esporsi ad agenti chimici aggressivi, oltre che all'acqua per periodi prolungati può non solo ritardare la guarigione ma anche rovinare irremediabilmente la vostra opera d'arte su pelle. Lo stesso vale per l'acqua marina ed in particolar modo per i raggi UV, il sole è nemico giurato dei nostri tatuaggi, anche quando ormai pronti da sfoggiare, quindi negli anni a venire.
Dovete mettere in conto una sospensione di ogni attività acquatica non inferiore alle 3-4 settimane (io consiglio dalle 5 alle 6), durante le quali possiamo sostituire il nostro allenamento in piscina con un programma mirato in palestra, che a mio avviso non dovrebbe comunque mancare nella nostra routine.
 In ogni caso è buona norma accellerare il processo di guarigione tramite prodotti appositi in grado di velocizzare la cicatrizzazione e mantenere la pelle sempre idratata ed elastica, proteggendo la cute dagli agenti esterni come luce e polvere.
E' fondamentale quindi orientarsi con cognizione di causa nella scelta del prodotto che andremo ad utilizzare, i sconsiglio a prescindere preparati ormai datati come la vaselina, un gel prodotto per raffinazione del petrolio, quindi sicuramente non il massimo. Anche creme tipo Nivea e/o idratanti per la pelle del neonato non sono rappresentano la scelta migliore in quanto assolutamente non specifiche.
Possiamo invece affidarci al pantenolo, sostanza principe nel trattamento del post-tattoo; i preparati più indicati in questo caso possono essere Bepanthenol (lo trovate facilmente in farmacia) oppure, ancora meglio, prodotti specifici sempre contenenti pantenolo come TG Pantenol e Tattoo Defender. A proposito di quest'ultimo, ho avuto modo di provare l'intera gamma (Crema cicatrizzante, crema emolliente e crema solare) che risponde ad ogni esigenza anche nel caso volessimo ravvivare i colori ormai spenti a distanza di anni o semplicemente proteggere il nostro tattoo quando andiamo al mare, tra l'altro tutti i prodotti di entrambe le marche hanno un ottimo profumo. I link dei prodotti li trovate qui sotto, c'è da dire che nonostante rappresentino una scelta meno economica rispetto alla vaselina, i risultati sono decisamente migliori. Dopotutto il tatuaggio è un'opera d'arte e come tale va preservato.



Mermaid Tattoos gallery





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